Crocchette di patate con cuore di zampone
Ricette > Secondi Piatti
E' avanzato un poco di zampone già cotto? Sarebbe veramente un peccato non consumarlo. Vi suggeriamo una semplice ricetta in cui lo zampone (oppure il cotechino) è l’ingrediente principale.
Ingredienti per 4 persone:
450 g. di patate
100 g. di zampone
1 tuorlo
50 g. di parmigiano reggiano
noce moscata
1 uovo intero
farina q. b.
pangrattato q. b.
sale q. b.
pepe q. b.
olio per friggere

Preparazione:
Lessare le patate con la buccia in pentola a pressione per 12 minuti. Una volta scolate schiacciarle nello schiacciapatate e lasciarle raffreddare.
Aggiungere il tuorlo d'uovo, la noce moscata grattugiata, il sale, il pepe e il parmigiano reggiano grattugiato. Mescolare il tutto. Tagliare a cubetti lo zampone cotto e avvolgerlo con il composto di patate formando delle crocchette.
Passare ogni crocchetta prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto ed infine nel pangrattato. Friggere in abbondante olio ben caldo. Quando le crocchette saranno belle dorate scolarle per bene e posarle su un foglio di carta da cucina affinché perdano l’olio in eccesso.
La ricetta dell'Artusi
200. Crocchette di patate

Patate, grammi 300.
Burro, grammi 30.
Parmigiano grattato, grammi 20.
Rossi d'uovo, n. 2.
Zucchero, un cucchiaino. Odore di noce moscata.
Le patate sbucciatele e se sono grosse tagliatele in quattro parti e mettetele a bollire in acqua salata per passarle dallo staccio asciutte quando saranno cotte ed ancora bollenti. Al passato aggiungete il burro, sciolto d'inverno, e tutto il resto, mescolando. Lasciate che il composto diacci bene, dividetelo in dieci o dodici parti e, sopra uno strato leggiero di farina, date loro la forma di rocchetto per ottener le crocchette. Frullate un uovo e nel medesimo immergetele ad una ad una, panatele e friggetele in olio o lardo onde servirle per contorno a un fritto di carne o ad un arrosto.
L'abbinamento ....
"Vigna del Cristo" Lambrusco di Sorbara DOC - Cavicchioli

Questo Lambrusco di Sorbara è prodotto da Cavicchioli dalle vigne situate nel comprensorio di Sorbara, in località Cristo, a 200 metri dagli argini del fiume Secchia su un terreno sabbioso e fertile. Le uve di Sorbara in purezza sono raccolte manualmente tra fine settembre e gli inizi ottobre e vengono criomacerate in piccole vasche a bassa temperatura per 2 - 3 giorni. Dopo la fermentazione alcolica di circa 10 - 15 giorni su mosto decantato, con lieviti selezionati e alla temperatura di 15 - 18 °C, segue la rifermentazione, di tipo Charmat lungo, di 4 - 5 settimane a temperatura controllata di 13 - 15 °C. Si presenta con colore rubino molto chiaro, quasi rosa e con una spuma color rosa cipria. All'olfatto i profumi sono di rosa, fragola leggermente acerbe, di arancia e di violetta. Il sapore secco, sapido, fresco, leggermente aromatico e di buona persistenza. Vigna del Cristo è un vino particolare, delicato e allo stesso tempo ruvido, perfetto con salumi e affettati, con i primi piatti con condimenti ricchi e sughi elaborati, con secondi tipici dell'Emilia quali bolliti, crescentine, cotolette e fritti in genere. va servito alla temperatura di 6 - 8 °C.
Ti potrebbe interessare anche