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Non puoi viaggiare? Prova la cucina etnica!

Cinese, giapponese, messicana, ma anche indiana, vietnamita, greca, libanese: ormai nelle città è possibile assaggiare i piatti della tradizione gastronomica di altri Paesi senza necessariamente fare lunghi viaggi. La cucina etnica è ormai molto diffusa ed è diventata una vera e propria abitudine alimentare per molti italiani. Ma quali sono i cibi che gli italiano conoscono ed apprezzano di più?

"Il granchio blu, una specie aliena da sperimentare in cucina"

Il Granchio blu oppure Granchio reale (Blue crab) dal nome scientifico Callinectes sapidus (Rathbun, 1896) è una specie di granchio di origine atlantica che troviamo nelle coste dalla Nuova Scozia all’Argentina, con elevate concentrazioni tra il Massachusetts e il Texas. La specie è stata identificata nel 1949 in Italia (a Grado) e negli anni successivi viene segnalata lungo la costa sud orientale israeliana, turca, francese, egiziana, libica, croata, maltese e siriana. In Italia, la sua presenza è stata accertata dapprima per il golfo di Genova, Sicilia e Laguna di Venezia e si estende prograssivamente sempre a nuove aree come la costa toscana, la costa laziale e la costa emiliana.
La sua capacità natatoria, l’elevata fecondità e la sua aggressività lo rendono un abile competitore per altre specie e in alcune aree la sua attività predatoria sta causando seri danni alle popolazioni e agli allevamenti di molluschi bivalvi (ostriche, vongole, mitili). Per contrastare la sua invadenza si stanno prendendo provvedimenti. La regione Emilia-Romagna, ad esempio, La regione Emilia Romagna ha rilasciato l'autorizzazione, alla cattura, al prelievo, ed trasporto a terra e commercializzazione del granchio blu. Tutto ciò potrà essere fatto dalle imprese ittiche titolari di concessione demaniale marittima nell'ambito della Sacca di Goro e del territorio di Comacchio (Fe).
Il granchio blu è molto apprezzato in cucina per la sua polpa dolce, morbida, che si scioglie in bocca. E' da gustare da gustare nelle zuppe, ma anche grigliato, oppure in umido oppure per condire un piatto di favolosi spaghetti.

Perchè i pomodori vanno conservati fuori da frigorifero

La scienza ci dice che i pomodori non vanno conservati in frigorifero, pena la perdita del sapore! Vi è mai capitato di comprare pomodori profumatissimi che dopo alcuni giorni avevano perso buona parte del profumo e quando li avete mangiati erano insipidi?
Bene, la colpa sembra essere qualla della loro conservazione, prima da parte dei trasportatori e dei negozi e poi la vostra. La scienza ci dice che i pomodori non vanno mai conservati in frigorifero perchè il pomodoro è un mix di zuccheri ed acidi ricchissimo di composti volatili che si riducono fino al 65% a temperature inferiori ai 12 °C.

Parmigiano reggiano

Il Parmigiano Reggiano è un formaggio DOP che si ottiene a partire dal latte scremato della mungitura serale aggiunto a quello della mungitura mattutina lasciato però intero. Con l'affioramento del grasso durante la notte si ottiene il burro. Il latte viene poi versato nelle tipiche caldaie di rame a forma di campana rovesciata, si aggiunge il caglio naturale e il siero innesto per far avvenire la coagulazione. La cagliata viene poi frammentata dal maestro casaro in minuscoli granuli utilizzando lo spino, un attrezzo dalle origini antiche.

Kale il superfood poco conosciuto

Il Cavolo Riccio o Kale è una verdura molto più nota nei paesi anglosassoni della famiglia dei cavoli a foglia. E' il fratello del cavolo nero, cui somiglia per sapore ed é altrettanto ricco di preziosi principi nutritivi. È negli ultimi tempi considerato uno dei ortaggi più salutari e ricchi di nutrienti, un vero e proprio superfood! E' ricco di ricco di fibre, vitamine A, K e folati e rappresenta una fonte naturale di calcio e manganese.

Il sorgo, un cereale che fa bene all’ambiente e al nostro organismo.

Il Sorgo é un alimento molto diffuso nell'antichità ed oggi poco utilizzato nella nostra dieta. E' un cereale dalle ottime caratteristiche nutrizionali. E' infatti ricco di fibre e privo di glutine, contiene importanti sali minerali come il ferro, il calcio, il potassio, la vitamina E e la vitamina B3. Non solo: é altamente digeribileed é anche una fonte naturale di antiossidanti e fitocomposti come acidi fenolici, fitosteroli e flavonoidi. Riscopritelo in cucina con le nostre ricette!

Barba del Negus o Agretti

Gli agretti oppure barba del frate, barba del Negus oppure roscani, tanti nomi ad indicare lo stesso ortaggio, costituito dai germogli e dalle giovani piante della Salsoa soda, un’erba annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiaceae. Gli agretti, disponibili in primavera, hanno un sapore leggermente amarognolo e ferroso e contengono moltissime fibre, utili per favorire la diuresi e il transito intestinale e per aumentare il senso di sazietà, oltre a preziosi minerali, tra cui sodio, potassio, calcio e magnesio e buone quantità di vitamine.

I lupini

Come riconoscere le vongole dai lupini? Le vongole sono caratterizzate da due lunghe antenne attaccate tra loro, che escono fuori dal guscio nella fase di pulizia. Nelle vongole veraci le due lunghe antenne visibili sono separate tra loro. Nei lupini invece vi sono le antenne. I lupini vivono prevalentemente in fondali sabbiosi e poco profondi e sono tipici dell'alto Mar Adriatico dove vengono pescati con particolari barche.

Famoso. Un aperitivo da provare!

Vi proponiamo una aperitivo fresco ed aromatico fatto con soli due ingredienti.
Spumante extra dry realizzato con le sole uve Famoso o di Rambela freddissimo, un frutto di amarena sciroppata e poco meno di un cucchiaino di succo di amarena.
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