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Liquore di mirto bianco - Fichicaramellati.it

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Liquore di mirto bianco

Fatti in casa...
La pianta del mirto è sempre stata associata a divinità femminili e fin dall'antichità è simbolo di vita, gioia e amore. In questa ricetta non utilizzeremo le sue bacche di un colore rosso violaceo-bluastro molto scuro, utilizzeremo le foglie raccolte a mano dai cespugli e messe a macerare in alcol. Il risultato è un liquore dalle proprietà digestive, dal sapore dolce ed aromatico, perfetto per concludere una cena in compagnia e da consumare ghiacciato.
Ingredienti:

100 g. di foglie di mirto
450 g. di zucchero
2 limoni non trattati
500 ml. di acqua
500 ml. di alcool a 96° per liquori
Liquore di mirto
Preparazione:

Raccogliere le foglie e lavarle in acqua corrente in modo da togliere impurità. Staccare le foglie dai rametti ed asciugarle su di un canovaccio. Quando saranno asciutte metterle in un recipiente di vetro ermetico con la scorza del limone e con l'alcool. Chiudere il contenitore e tenerlo al buio per circa una settimana (al massimo dieci giorni) agitando di tanto in tanto il contenitore. Trascorso il periodo di macerazione, filtrare l’alcol dalle foglie e dalla scorza del limone.
Preparare lo sciroppo. Mettere in una pentola l'acqua e lo zucchero e portare lentamente ad ebollizione. Lo zucchero a questo punto si è sciolto completamente. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare lo sciroppo. Quando si sarà raffreddato unire lo sciroppo all'alcol. Mettere in un contenitore ermetico a riposare per almeno un mese e, se necessario, rifiltrare prima di imbottigliarlo.
Servire freddo.
Filtrare il liquore

Dopo il periodo di macerazione prescelto è necessario estrarre il liquido dalle sostanze vegetali. Prima di essere mescolato al resto degli ingredienti, il liquido risultante dalla macerazione degli ingredienti in alcool deve essere filtrato più volte. Questa operazione è essenziale per ottenere un liquore limpido e privo di sedimenti. Per filtrare il liquore vi suggeriamo di filtrarlo prima con un colino a maglie strette e successivamente, anche dopo averlo miscelato allo sciroppo di zucchero, utilizzando dei filtri di carta per liquori, vino, infusi. Questo filtri sono molto pratici e consentiranno di ottenere un prodotto limpido e stabile nel tempo.
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etichetta liquore di mirto
Il Mirto - Myrtus communis L.

Il mirto è una pianta aromatica arbustiva e sempreverde tipica della macchia mediterranea appartenente alla famiglia Myrtaceae. Il nome della pianta deriva dal greco myrtos a significare "essenza profumata" per evidenziare il grande profumo di tutta la pianta. Il mirto è un arbusto dalla forma cespugliosa abbastanza grande (anche ai 3 metri di altezza), abbastanza fitto e con ramificazioni sottili. L'arbusto produce bacche, tonde, di piccole dimensioni e di colore rosso violaceo scuro-bluastro che sono i frutti commestibili del mirto. Sono le bacche la parte più utilizzata di questa pianta anche se possono essere utilizzati anche i giovani germogli, i fiori e le foglie. Si possono infatti utilizzare tutte le parti della pianta per ottenere ottimi e profumati liquori, solitamente utilizzate tramite l’infusione alcolica per mezzo di macerazione o corrente di vapore. In questo modo si ottengono liquori che vanno serviti freddi ed sono un ottimo digestivo a fine pasto con un sapore intenso e aromatico. Le bacche e le foglie vengono utilizzate anche per aromatizzare pietanze in cucina come piatti a base di carne o di selvaggina.
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