
Vi accingete a preparare delle conserve fatte in casa? Volete conservare verdura, frutta, oppure carne o pesce? Sappiate che una conserva fatta in casa deve seguire alcune semplici, ma precisi, accorgimenti per evitare rischi alla salute. Un possibile rischio per la salute apuò essere rappresentato dalla presenza di un batterio, il Clostridium botulinum, più noto come botulino.

Le cozze sono tra i molluschi più gustosi e, se possono essere gustate in ogni periodo dell'anno, è certamente in estate che possono essere esaltate nel gusto. Ricordate che il periodo migliore per gustarle è proprio tra maggio e settembre.

La fregola è una "pasta" tipica della tradizione della Sardegna ottenuta disponendo la semola di grano duro su un piatto largo e fondo che viene impastata e lavorata (una specie di sfregamento) con un movimento circolare delle mani e aggiungendo acqua tiepida e salata.

La vendita di Pignoletto DOC e Colli Bolognesi Pignoletto DOCG sono in deciso aumento. Sarà perchè si preferiscono sempre più prodotti tipici o perchè si apprezzano particolarmente vini bianchi e frizzanti. Comunque quello che è certo è il suo successo.

I passatelli nascono dalla migliore tradizione grastronomica emiliana e romagnola. Sono un formato di pasta fresca ottimo in brodo, ma eccezionale anche asciutto, abbinato con piatti di terra oppure di mare.

Chiacchiere, castagnole, frittole, frappe, ciambelle, zeppole e chi più ne ha più ne metta. La tradizione gastronomica italiana dei dolci di Carnevale é ricchissima. Quello che prevale è il fritto che si sa, non è certamente sempre il massimo per la dieta, ma lasciamo perdere i sensi di colpa!

"L’Artusi ci ha aperto la strada per conoscere noi stessi e la nostra nazione, un cucchiaio alla volta. Ora tocca a noi prendere in mano il nostro futuro culinario. Basta aprire il libro: approfonditelo e lo scoprirete ancora pieno di sorprese." (Massimo Bottura, ristampa anastatica prima edizione, Giunti 2011)

E' un'erba spontanea che troviamo nei terreni grassi ed incolti e talvolta ai margini delle strade. E' una pianta a forma di rosetta, con foglie che possono essere pelose e che si raccoglie quando non è troppo grande. Il nome lo deve al fatto che soprattutto quando si formano i boccioli prende la forma di un piccolo pugno perchè tende con le foglie ad avvolgere il bocciolo.

Il bouquet è ricco e complesso. Servitelo freddo in accompanamento a piatti a base di pesce, crostacei, formaggi anche a media stagionatura e primi piatti.

L’origine dei cantuccini o cantucci è antica e risale almeno al XVI secolo. Il nome sembra derivare da “canto”, come una "parte" di qualcosa di più grande, oppure da “cantellus“ che in latino significa “pezzo o fetta di pane” per chiamare la galletta salata che anche i soldati romani consumavano quando erano lontani da casa per le guerre. Solo successivamente i cantucci divennero dolci ed è solo nel ‘700 che vennero prodotti in diverse varianti e con le mandorle.