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Capesante gratinate al forno

Piatti di mare
Le capesante, note anche con il nome di conchiglia di San Giacomo, sono dei molluschi molto pregiati e apprezzati che si consumano prevalentemente cotti e che hanno una "carne" soda e saporita all’interno della grande conchiglia a forma di pettine. Il mollusco è diviso in due parti: il muscolo cilindrico, di colore bianco, sodo e carnoso, chiamato noce, e la parte di polpa più morbida di un bel color arancio chiamata corallo. Da provare gratinate al forno con pangrattato e parmigiano reggiano!

Ingredienti per 4 persone:

12 capesante
100 g. di pane grattugiato
50 g. di parmigiano reggiano grattugiato
1/2 spicchio di aglio
prezzemolo
olio evo
sale q. b.
pepe q. b.
Capesante gratinate al forno
Preparazione:

Togliere i molluschi (sia la noce sia il corallo) dalle conchiglie e sciacquarli sotto l'acqua corrente. Metterli ad asciugare su un foglio di carta da cucina.
Lavare sotto l'acqua fredda corrente le 12 mezze conchiglie di capesante e, se necessario, spazzolarle, poi metterle ad asciugare, capovolte, su carta da cucina.
In una ciotola preparare il mix per il condimento mettendo il pane grattuagiato, il parmigiano reggiano grattugiato, 1 ciuffo di prezzemolo tritato con mezzo spicchio d'aglio, un pizzico di sale e di pepe e infine un filo di olio evo. Mescolare bene.
Mettere una capasanta con il suo corallo all'interno di una mezza conchiglia e cospargere con il mix di pangrattato. Posizionare le conchiglie sulla placca da forno irrorandole con un filo di olio. Cuocere nel forno già caldo a 180 °C per una decina di minuti. Guarnire con alcune foglioline di prezzemolo.
Pinot Grigio DOC Collio - Pighin

E' un vino bianco prodotto con uve di Pinot grigio in purezza. Le uve sono coltivate nei vigneti dell'Azienda Agricola Pighin sui terreni tipici del Collio, detti “ponca” formati da roccia marnosa composta di elementi minerali molto friabili con trattenimento idrico buono. L'allevamento è a Guyot con 4.000 ceppi per ettaro e le potature corte permettono basse rese produttive ed elevate concentrazioni qualitative. La vinificazione è in acciaio per 20 giorni alla  temperatura controllata da 18 a 22 °C. L'affinamento è in vasche inox a temperatura costante di 12 °C con stabilizzazione in celle frigo fino al momento dell’imbottigliamento. Il risultato è un vino dal colore giallo paglierino brillante con sentori floreali, fruttati e delicati aromi di banana e ananas. Al gusto è secco, di ottimo corpo, armonico con un’elegante persistenza aromatica varietale. E' un vino ottimo come aperitivo, perfetto con gli antipasti di mare, il pesce alla griglia, i primi piatti leggeri e con verdure, ma da provare anche con le carni bianche.
Va servito alla temperatura di 10 - 12 °C e, se ben conservato esprime tutta la sua personalità sino a tre anni dalla vendemmia.
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