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Passatelli con crema di cardo e mortadella

Primi piatti
Siete pronti per mettere in tavola uno dei piatti più tipici della tradizione emiliana e romagnola? Preparate gli ingredienti: parmigiano reggiano, pangrattato, uova, un pizzico di farina 0, noce moscata e buccia del limone. Per il condimento dei passatelli, asciutti, ma cotti ugualmente nel brodo, fate una crema di cardo, con i gobbi, e all'ultimo un poco di profumatissima mortadella.
Ingredienti per 4 persone:

per i passatelli:
250 g. parmigiano reggiano grattugiato
250 g. pangrattato
5 uova
un cucchiaio di farina
un poco di noce moscata
sale q. b.
pepe q. b.

per il condimento:
200 g. di cardo
1/2 limone
250 ml. di brodo di vegetale
100 g. di mortadella IGP
sale q. b.
pepe q. b.


per la cottura dei passatelli:
brodo di carne
Passatelli con crema di cardo e mortadella
Preparazione:

per i passatelli:
In una ciotola miscelare il pangrattato e il parmigiano reggiano. Aggiungere le uova, il sale, il pepe e la noce moscata grattugiata.
Aggiungere un cucchiaio colmo di farina. Lavorare l’impasto con le mani fino ad ottenere un composto piuttosto sodo. Avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigo per circa un'’ora.
Dividere il composto in 6 pezzi e uno alla volta metterli nello schiacciapatate. Schiacciare con forza finché usciranno tanti cilindretti. Tagliarli con il coltello della lunghezza desiderata e adagiarli su carta da forno infarinata.
per il condimento:
In  un tegame mettere abbondante acqua salata e cuocere il cardo. Scolarlo e  prendere la parte interna, frullarla con il succo di un quarto di  limone e con due cucchiai di olio evo. La crema deve essere abbastanza  morbida e se del caso aggiungere un goccio di brodo per renderla morbida  e vellutata. Tagliare la mortadella di Bologna IGP a listarelle e  mettere da parte.

Preparare  il brodo, portarlo ad ebollizione e versare i passatelli. Mescolare  delicatamente e lasciare cuocere per circa un minuto. Scolarli.
Direttamente  nel piatto stendere uno strato abbondante di crema di cardi, versare  sopra i passatelli ed aggiungere infine la mortadella tagliata a  listarelle.
Mortadella Bologna IGP

Per prepararla si impiegano carni di maiale che non sono utilizzate per i tagli principali (per lo più la spalla del suino) e il grasso della gola. Le carni  vengono macinate condite con sale e pepe lasciato intero ed eventualmente vengono fatte altre aggiunte (pistacchi, altri tagli di carne, ecc.) mentre il grasso della gola del maiale viene riscaldato, dopo essere stato tagliato a cubetti, lavato e asciugato. Finita la preparazione la carne viene insaccata, in budello naturale o artificiale, ed il prodotto finito è cotto in forno ad aria secca e poi raffreddato. Le mortadelle hanno lunghi tempi di cottura, per sprigionare appieno gli aromi. I tempi oscillano mediamente tra le 8 e le 26 ore e per fare un esempio le mortadelle da 15 Kg impiegano mediamente 20 ore mentre quelle più piccole da 1 Kg impiegano circa 8 ore. Se ne ottiene un prodotto aromatico e leggermente speziato con un gusto è delicato e senza tracce di affumicatura. Inoltre, contrariamente a quello che spesso si crede la mortadella non è affatto un salume grasso. Oggi un etto di Mortadella Bologna fornisce le stesse calorie di un formaggio da spalmare (ca. 288 kcal).
Il vino in abbinamento
'Venti' Colli Bolognesi Pignoletto Frizzante DOCG - Lodi Corazza

L’abbinamento dei cibi con il tartufo non è sempre facile. Con il tartufo bianco pregiato di solito vengono abbinati vini rossi morbidi. In questo caso invece vi proponiamo un vino bianco classico nella sua versione frizzante per pulire delicatamente la bocca dalla sensazione grassa del burro senza togliere la persistenza dell'aroma intenso del tarufo bianco. Il Pignoletto frizzante Lodi Corazza è ottenuto dai vigneti di proprietà pseudo argillosi nella zona tipica dei Colli Bolognesi nel comune di Zola Predosa. La vendemmia è manuale  e l'uva di Grechetto Gentile viene raccolta in due passaggi nel mese di settembre. La vinificazione avviene con pressatura a freddo con acino intero e uso di neve carbonica metodo Charmat lungo partendo da mosto (8 mesi) a temperatura controllata 15-18 °C e batonnage sur lies in fermentazione. E' un vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, tipici del vitigni, il perlage è fine e persistente. All'olfatto spiccano la mandorla, il biancospino e frutta a polpa bianca. Al gusto è equilibrato, secco e con una giusta acidità. Si abbina bene ad antipasti, ai primi piatti, ai piatti in brodo ed ai tortellini, alle carni bianche ed ai taglieri di formaggi e salumi non troppo stagionati. Ottimo anche come aperitivo. Va servito fresco alla temperatura di 8 °C e va bevuto giovane.
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